Sicurezza sul lavoro. Confimprenditori partner della campagna europea
L’Agenzia Europea per la sicurezza e salute nei luoghi di Lavoro EU-OSHA ha avviato ufficialmente la nuova campagna “Salute e sicurezza negli ambienti di lavoro in presenza di sostanze pericolose” . Contrariamente a una convinzione diffusa, l’uso di sostanze pericolose all’interno dell’UE non sta diminuendo e la necessità di gestire i rischi che comportano è quanto mai urgente. Tra le sostanze cui i lavoratori sono più frequentemente esposti figurano gli agenti cancerogeni. In aggiunta alle 21 sostanze di cui è già stata decisa o proposta la limitazione, la Commissione europea ha recentemente proposto di limitare l’esposizione dei lavoratori ad altre cinque sostanze chimiche cancerogene .
Marianne Thyssen, commissaria europea responsabile per l’Occupazione, gli affari sociali, le competenze e la mobilità dei lavoratori, ha annunciato il varo della campagna in occasione di una conferenza stampa che si è tenuto a Bruxelles: «Continueremo la nostra opera di sensibilizzazione e di intervento per limitare l’esposizione dei lavoratori alle sostanze chimiche cancerogene. Si tratta di una priorità fondamentale per la Commissione europea, non da ultimo perché il pilastro europeo dei diritti sociali garantisce ai lavoratori un livello elevato di tutela della sicurezza e della salute sul lavoro. Le campagne dell’EU-OSHA giocano un ruolo fondamentale nell’ambito della comunicazione con i luoghi di lavoro di tutta Europa e aiutano le organizzazioni ad adottare approcci efficaci per gestire la sicurezza e la salute sul lavoro con gli strumenti necessari».
Tra i primi ad aderire all’iniziativa la Confimprenditori di Avellino, l’associazione dei piccoli imprenditori irpini da sempre in prima linea sul tema della Sicurezza sul lavoro “ Aderiamo come ogni anno all’iniziativa della comunità Europea-afferma il vice presidente nazionale Gerardo Santoli , sapendo che il vero impegno deve essere quello sul territorio, dove non ci stancheremo mai di continuare con l’azione di informazione e di sensibilizzazionesia nei confronti dei lavoratori che dei datori di lavoro”
La nuova campagna mira a promuovere tecniche per gestire correttamente le sostanze pericolose negli ambienti di lavoro, come ad esempio la valutazione dei rischi, l’eliminazione e la sostituzione, divulgando strumenti pratici e studi di casi, oltre ad essere incentrata su gruppi di lavoratori particolarmente a rischio.
La dott.ssa Christa Sedlatschek, direttrice dell’EU-OSHA, afferma quanto segue: «Molti lavoratori ignorano che non solo i prodotti chimici fabbricati che recano sull’etichetta le informazioni sui rischi e sulla sicurezza possono essere nocivi; altre sostanze comunemente usate in tutti i settori (dalla farina nei panifici alla polvere di silice nei cantieri) possono essere pericolose se il loro utilizzo non è gestito in maniera efficace. Pertanto, la nostra campagna favorisce la sensibilizzazione su tutti i tipi di sostanze pericolose e non solo su quelle ovvie, oltre a sottolineare l’importanza della valutazione dei rischi in tutti i settori come primo passo verso la prevenzione».
La campagna riunisce un’ampia gamma di partner, compresa la rete dei punti focali nazionali dell’EU-OSHA, i partner ufficiali della campagna , i partner mediatici e l’Enterprise Europe Network , che contribuiscono alla diffusione dei messaggi della campagna presso le microimprese, piccole e medie imprese. La campagna gode inoltre del sostegno delle istituzioni europee e delle loro reti, in particolare della presidenza bulgara del Consiglio dell’UE.
Lazar Lazarov, viceministro bulgaro del Lavoro e della politica sociale, così ha commentato: «L’ultima campagna “Ambienti di lavoro sani e sicuri” ha trasmesso un messaggio importante. Se da un lato la normativa è in vigore, dall’altro è necessario che i lavoratori e i datori di lavoro di tutta l’UE conoscano le norme e i regolamenti nonché il modo migliore per osservarli, altrimenti i rischi posti dall’esposizione alle sostanze pericolose non saranno gestiti correttamente. Siamo impazienti di lavorare con l’EU-OSHA e con i partner della campagna nei prossimi anni».
Idee e interventi che fanno la differenza negli ambienti professionali vengono condivisi soprattutto grazie ai premi per le buone pratiche nell’ambito della campagna «Ambienti di lavoro sani e sicuri».
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